La curcuma è una spezia auspiciosa,anche per le sue speciali proprietà a livello energetico e spirituale.
Si ritiene sia un veicolo dell’energia della Madre Divina nella forma di Lakshmi, Dea della prosperità ed abbondanza, per cui si aggiunge ai cibi quando e quanto è possibile, per potersi garantire quei doni. La prosperità e l’abbondanza non devono essere intesi solo a livello materiale, ma anche a livello valoriale: Lakshmi rappresenta le nostre virtù e le nostre qualità più belle che risplendono in noi come la curcuma nei cibi.
La curcuma inoltre, da un punto di vista energetico, pulisce i chakra, i centri energetici del corpo sottile, e le nadi, i canali energetici del corpo sottile.
E’inoltre usata, fin dall’antichità, in molte cerimonie religiose. La più conosciuta forse è la cerimonia detta Ubtan.
Il giorno prima del matrimonio, nelle rispettive case dei promessi sposi,una pasta fatta con la curcuma è applicata dai membri della famiglia sui piedi,le mani, le ginocchia e le spalle dello sposo e della sposa.
E’ un rituale di purificazione del corpo e della mente e di preparazione all’entrata nella vita adulta.